Si svolgerà giovedì 25 febbraio, alle ore 20.30, presso Palazzo del Monferrato, il convegno dal titolo "Lo sviluppo del centro commerciale naturale come strumento di rilancio del commercio tradizionale".
L'incontro, promosso dall'Assessorato al Commercio del Comune di Alessandria con la partecipazione di Regione Piemonte, Associazione Alè Alessandria, Ascom e Confesercenti, segna il passaggio alla fase di informazione e formazione degli operatori commerciali prevista nel programma dei P.Q.U. (Programmi di Qualificazione Urbana) della Regione Piemonte cui il Comune di Alessandria ha aderito, ed è stata accreditata, ricevendo, unica città capoluogo di provincia, un contributo di € 371.700,00 per i lavori di riqualificazione urbana del centro storico.
Relatori del convegno saranno Marco Cavaletto, direttore della direzione Commercio e Artigianato e Carlo Salvadore, già direttore del settore Tutela del Consumatore, Mercati all'ingrosso e Aree mercatali, della Regione Piemonte.
"Il rilancio del commercio tradizionale non può prescindere da una forte sinergia tra pubblico e privato - dichiara l'assessore Manuela Ulandi -. E' fondamentale garantire un'informazione capillare, con la promozione di incontri come questo, per consentire di potenziare l'attività commerciale delle piccole - medie imprese legate al contesto sociale e alle tradizioni urbane della nostra città. Gli operatori commerciali, se vorranno, potranno costituirsi in forme di impresa (OADI - Organismi Associati di Impresa) per creare un centro commerciale naturale come risposta forte e alternativa alla crisi del settore commerciale.
Ciò consentirà l'accesso ad ulteriori bandi regionali per l'erogazione ai privati di appositi finanziamenti che permetteranno, per esempio, il rifacimento di facciate, il miglioramento delle vetrine, dei dehor e dell'arredo urbano, la gestione di servizi, l'organizzazione di eventi ed attività promozionali che porteranno allo sviluppo di una politica di marketing territoriale e commerciale volta a superare la logica individualistica delle singole imprese, promuovendo forme di collaborazione per sostenere la competizione con la grande distribuzione organizzata".
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