Quest'anno il capodanno alessandrino coniuga il divertimento con il piacere della scoperta delle sedi museali cittadine e dei tesori del Palazzo Comunale.
Un brindisi accompagnato da musica, arte e dai tradizionali fuochi artificiali che illumineranno il centro città.
I luoghi del far festa si animeranno a partire dalle ore 22.30: la Sala Giunta del Comune, le Sale d'Arte di via Machiavelli, il Museo del Cappello Borsalino di via Cavour, il Museo Etnografico C'era una volta di piazza della Gambarina.
Animazione e musica a partire dalle 23.30 in piazza Libertà: conto alla rovescia per dare il benvenuto al 2011 appena allo scoccare della mezzanotte e a ritmo dei fuochi d'artificio.
Ogni sede offrirà un programma diversificato, adatto per soddisfare tutti i gusti.
L'entrata è libera e gratuita fino alle ore 02.00.
Lo storico Palazzo Rosso apre le sue sale ai visitatori.
Un percorso allestito al suo interno permetterà di visionare le opere di rinomati artisti locali: Pietro Morando ("Il povero" e "Maternità"), Piero Mega ("All Al"), Leopoldina Zanetti Borsino ("Il castello di Sirmione sul Garda"), Giacinto Corsi di Bosnasco ("Tramonto sullo Jungfrau", "Prima dell'uragano), Pietro Sassi ("Il lago Lemano presso Vevey o Dintorni del Lago Ginevra"), Cino Bozzetti e Alberto Caffassi ("Viozene", "Castelvecchio di Roccabarbena").
Per l'occasione è stata redatta una guida ai tesori artistici del Palazzo Comunale, a disposizione dei visitatori.
Contemporaneamente, nella Sala Giunta, un quartetto d'Archi del Conservatorio A. Vivaldi di Alessandria allieterà gli ospiti con celeberrime pagine musicali di J. S. Bach, Haendel, Corelli, Pachelbel. Si danzerà sulle note del Danubio Blu di Strauss e si festeggerà con l'appropriato Brindisi da La Traviata di Giuseppe Verdi. La formazione è composta da Giulia Ermirio e Giulia Sardi ai violini, Sophia Quarello alla viola, Domenico Ermirio al violoncello.
Altre atmosfere attendono il pubblico nelle diverse sedi museali alessandrine.
Un originale duo di sassofoni (Denis Torchio e Michele Samarotto) si cimenterà su un repertorio comprendente arie di Bach, Mozart, Telemann presso le Sale d'Arte di via Machiavelli.
Al Museo del Cappello Borsalino si respirerà un'aria retrò con lo spettacolo "Il concertino" di Lilly Bollino, Narcissa Ciccotti e Marina Feilline del Lillibo Teatro: un viaggio nello swing italiano che dai primi decenni del '900 arriva, attraverso le due guerre, fino agli anni '60 proponendo motivetti spensierati e canzoni sentimentali che ancora risuonano nella memoria. Curiosità e notizie dell'epoca si alterneranno a "O' surdato innamorato", "Maramao perché sei morto?", "Voglio vivere così", "Papaveri e papere" e tante altre.
Napoli sarà di scena al Museo Etnografico C'era una Volta di piazza della Gambarina. L'eclettico fisarmonicista Antonio "Tonino" Iorio, classe 1946 e chiare origini partenopee, porterà qui in Alessandria un po' della sua città, rievocandola attraverso i grandi classici della sua musica, senza dimenticare il liscio nostrano come quello di Castellina-Pasi.
Anche la mostra Luzzati-Rodari: i segni della fantasia sarà aperta gratuitamente ai visitatori fino alle ore 02.00, dispiegandosi nelle sue due sedi, le Sale d'Arte di Via Machiavelli e il Museo Civico di Palazzo Cuttica in via Parma. Un interessante e curioso percorso pensato per i più piccoli, ma che non deluderà anche mamme, papà e nonni.

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