A fronte delle scarse nevicate che stanno mettendo in grave difficoltà l’intero sistema turistico invernale piemontese, la Regione ha deciso di convocare un tavolo crisi per lunedì 16 gennaio alle 11, presso l’Assessorato al Turismo.
Saranno presenti le Province e le Camere di commercio interessate dai comprensori sciistici, le associazioni di categoria dei gestori degli impianti di risalita, Arpiet e CuneoNeve, e Finpiemonte. “La Regione si è attivata dopo Natale, incontrando vari rappresentanti del comparto invernale piemontese. - commenta l’assessore allo Sport e Turismo, Alberto Cirio - È emersa subito la gravità della situazione a causa di una condizione metereologica, a cui si è aggiunta la dura concorrenza francese e valdostana, uniche aree limitrofe dove le nevicate sono state abbondanti.
A fronte di questo ho ritenuto indispensabile convocare un tavolo crisi con tutti i protagonisti del settore, per individuare strumenti di sostegno al comparto invernale. Sebbene la legge italiana non preveda per questo caso lo stato di calamità naturale, a differenza di quanto avviene in altre situazioni, stiamo verificando se esistono precedenti specifici in questo senso e la procedura più corretta per chiedere un aiuto straordinario allo Stato.
E' necessario coinvolgere attivamente il mondo bancario, chiedendo particolare attenzione e disponiblità nei confronti delle prossime scadenze a carico degli operatori di questo settore. Inoltre ho chiesto di accelerare la procedura di assegnazione dei fondi regionali, alla luce della riforma delle Legge 2. Sarà un primo aiuto importante per il sistema neve, in questo momento di grave difficoltà”.
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